Inaugurazione della mostra “Ospedale militare da campo – »Feldspital 808« e la sua capella a Kosovelje sul Carso”
A 6 febbraio, il Parco della Storia Militare è entrato nel mese della cultura con l’inaugurazione della nuova mostra “Ospedale da campo militare – Feldspital 808 e la sua cappella a Kosovelje sul Carso”. Tra dieci ospedali militari che durante la prima guerra mondiale prestavano assistenza medica ai soldati feriti e malati nelle retrovie del fronte dell’Isonzo, nel 1917 un ospedale esisteva anche nel villaggio di Kosovelje sul Carso. Probabilmente anche questa verrebbe dimenticata se non stato per i resti di una famosa cappella ospedaliera nel luogo di ospedale da campo.
Il Parco della Storia Militare è stato ispirato da questo progetto degli abitanti di Kosovelje e dei villaggi circostanti, che cercano con tenacia di far rivivere la memoria storica dei vari eventi avvenuti nel loro villaggio e nei dintorni durante la Prima Guerra Mondiale, e intendono collocare la cappella ritorna come ricordo degli eventi della guerra. L’autore della mostra sul Feldspital 808 è il direttore del Parco della Storia Militare, mag. Janko Boštjančič.
L’ospedale militare da campo austro-ungarico Feldspital 808 fu fondato subito dopo l’inizio della guerra sul fronte serbo, ma dopo la dichiarazione di guerra italiana fu spostato sul fronte dell’Isonzo. Era un elemento indispensabile per l’assistenza medica nelle retrovie dei soldati. Prima si trovava a Škrbina sul Carso, poi fu temporaneamente trasferita a Štanjel. Nell’aprile 1917 iniziò ad operare nella nuova sede a Kosovelje, dove aveva 170 letti per i feriti e i malati. Il complesso dell`ospedale in Kosovelje era costituito da 9 edifici: quattro baracche per feriti e malati, una baracca per la convalescenza, una baracca per ufficiali, una clinica oculistica, una baracca per pazienti con emorroidi e una baracca cucina. Dopo lo sfondamento del fronte, nell’ottobre del 1917, l’ospedale si trasferì nel comune di Motta di Livenza, 40 chilometri a nord-est di Venezia, dove rimase fino alla fine della guerra.
Il nucleo della mostra sul Feldspital 808 è il modello della cappella eretta al centro del complesso a Kosovelje per la cura spirituale dei feriti e dei malati, nonché del personale dell’ospedale. Il bellissimo modello della cappella è stato commissionato dal Parco storico militare con eccezionale cura per i dettagli e l’autenticità storica ed è stato realizzato da Franci Pogačar di Polje a Lubiana, che ha investito più di 2.500 ore del suo lavoro nella sua creazione. Realizzare il modello è stata una grande sfida, perché la cappella fu demolita dopo la seconda guerra mondiale e per circa 60 anni non si seppe nemmeno una fotografia. La preparazione del modello è stata possibile solo grazie al prezioso ritrovamento dell’album fotografico del Feldspital 808, scoperto in Germania dal collezionista di fotografie Marko Mohorčič. Sulla base delle fotografie e delle misurazioni sul campo l’architetto Tomaž Bekš di Kosovelj ha disegnato una pianta precisa della cappella, che è servita come base per la realizzazione del modello.